Non so quanti abbiano sentito/letto questa notizia che mi ha particolarmente toccato.
Un migrante del Togo ha salvato una neonata di 4 mesi da morte certa mettendosela sulle spalle e consegnandola ai soccorritori.
Perché mi ha colpito? Perché, nel periodo in cui si discute della sentenza USA sull’aborto, questo episodio è un potente esempio che essere pro-vita va al di là della vita nel grembo.
Essere pro-vita significa anche salvare dalla morte persone dimenticate dal mondo che cercano un futuro fuggendo dalla disperazione.
Pro-vita significa dare valore alla vita umana dal grembo alla tomba.